Consigli per un top cucina funzionale e di design

I nostri consigli per ottenere un top cucina in gres porcellanato laminato capace di coniugare design, funzionalità e resistenza nel tempo.

Questo articolo vi aiuterà nella scelta del top cucina in gres porcellanato, un materiale che sta conoscendo un grande successo grazie tanto a fattori tecnici quanto a caratteristiche estetiche. Da un lato, infatti, assicura performance eccellenti per un elemento d’arredo così sollecitato; dall’altro, offre una vasta gamma di opzioni stilistiche, tra look ispirati ai materiali naturali più affascinanti e finiture materiche o più raffinate. In più, un piano cucina in gres laminato – la tipologia di gres porcellanato più utilizzata oggi nel mondo dell’arredamento e dell’interior design – risulta virtuoso anche dal punto di vista ecologico in quanto è un materiale più sostenibile di tanti altri.

L’importanza del piano cucina

Un top cucina è molto più di un’indispensabile superficie di lavoro. Per la sua centralità nell’economia del design domestico va considerato come un vero e proprio elemento d’arredo. Non solo: la texture scelta, il colore e la finitura, infatti, influenzano notevolmente lo stile e l'atmosfera della zona giorno. Ciò è vero soprattutto oggi che cucina e living sono spazi sempre più integrati tra loro, luogo di intimità e di convivialità, tra pause veloci o piacevoli momenti di relax che vedono tutta la famiglia radunarsi per il pasto.

Il piano cucina può avere diverse funzioni: dalla superficie di lavoro, magari con fuochi integrati, a zona pranzo veloce... La sua versatilità lo rende un elemento chiave nella progettazione di cucine moderne e funzionali. Oltre all'estetica, il top cucina deve essere funzionale, resistendo a graffi, macchie, calore e urti, e garantendo igiene e facilità di pulizia. La scelta del materiale e del design del piano cucina riflette lo stile personale di chi lo sceglie. Un top cucina effetto marmo comunica eleganza e classicità, mentre un top cucina in resina può essere più adatto a un ambiente moderno e informale.

Top cucina gres porcellanato laminato

Il piano cucina in gres sta diventando sempre più popolare grazie ai numerosi vantaggi che offre rispetto ad altri materiali, in sostanza perché è in grado di coniugare alla perfezione estetica e funzionalità, contribuendo a creare un ambiente cucina accogliente, funzionale e personalizzato.

Parlando di top cucina in gres porcellanato occorre precisare che quella utilizzata per rivestire piani di lavoro, vanity top e interi banconi è una particolare tipologia di ceramica, chiamata gres laminato. Questo materiale si caratterizza per il formato e lo spessore. Nasce, infatti, in lastre di dimensioni record (nel caso di Slimtech, il gres laminato di Lea Ceramiche, 100x300 cm e 120x278 cm) che sono al tempo stesso straordinariamente leggere perché spesse da 3,5 a 6 mm.

Il gres laminato è il risultato di una tecnologia di laminazione e compattazione del gres porcellanato che rivoluziona il processo produttivo tradizionale ed ottiene così un prodotto completamente nuovo, resistente, leggero, flessibile, duttile e versatile. Che soddisfa in pieno le esigenze più attuali della moderna progettazione, sia per i pavimenti e i rivestimenti interni che per l’involucro architettonico. Grazie alla sua facilità di taglio e lavorazione è estremamente versatile e garantisce un alto livello di personalizzazione perfino di porte, ante, mobili e – ovviamente – top cucina, superfici un tempo interdette alla ceramica. La varietà di look, spessori, formati e finiture disponibili offre soluzioni sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni, inclusa la posa in sovrapposizione a pavimenti preesistenti.

Top cucina in gres porcellanato: pro e contro

Come abbiamo visto, grazie alle sue numerose qualità il gres porcellanato laminato è una scelta sempre più popolare per il rivestimento del top cucina. Come ogni materiale, gli aspetti da considerare per arrivare a una scelta ben ponderata sono molti. Vediamo, dunque, vantaggi e criticità di un top cucina in gres porcellanato laminato.

Partiamo dai vantaggi:

  • Resistenza e durata: è estremamente resistente a graffi, macchie, calore e urti. Non teme il contatto con coltelli affilati, pentole bollenti o prodotti chimici aggressivi.
  • Igiene: la superficie non porosa lo rende igienico e facile da pulire. Non assorbe liquidi e batteri, prevenendo la formazione di muffe.
  • Estetica: offre un'ampia gamma di colori, finiture e formati, permettendo di creare top cucina personalizzati e adatti a qualsiasi stile. Riesce a imitare alla perfezione l'aspetto di materiali naturali come marmo, pietra e legno.
  • Il grande formato permette di creare top cucina e piani di lavoro di dimensioni davvero considerevoli prima che si renda necessario un giunto.
  • Manutenzione: è estremamente semplice. Basta, infatti, un panno umido e un detergente neutro per mantenerlo pulito.
  • Ecosostenibilità: è un materiale riciclabile e a basso impatto ambientale, nel caso di Slimtech, il gres laminato di Lea Ceramiche, è addirittura carbon neutral.
  • Valore aggiunto all'immobile: un top cucina in gres porcellanato aumenta il valore estetico e funzionale della cucina, rendendola più appetibile in caso di vendita.

Tra i contro va senz’altro menzionato il costo: generalmente, un top in gres porcellanato ha un costo più elevato rispetto ad altri materiali come il laminato. Tuttavia, la sua durata nel tempo lo rende un investimento a lungo termine. Un altro aspetto a cui prestare la dovuta attenzione concerne i giunti: anche se le lastre sono grandi, è necessario prevedere dei giunti per l'installazione. Questi giunti, se non ben curati, potrebbero trattenere sporco e richiedere una maggiore attenzione nella pulizia.

Qualche consiglio per la realizzazione di un piano cucina in gres

Anche se il risultato ha un seducente aspetto monolitico, il gres laminato è solo la finitura superficiale di un supporto rigido con precise caratteristiche. Deve, ad esempio, essere asciutto, planare, stabile nel tempo, pulito, senza fessurazioni.

Questi sono i materiali più utilizzati per un piano di lavoro:

  • Lastre di marmoresina. Si ottiene miscelando il marmo naturale, preventivamente frantumato, con apposite resine e riversato in casseforme tale da realizzare blocchi che vengono poi stagionati, tagliati a lastre e rifiniti.
  • Polistirene ad alta densità. Pannello isolante rigido in polistirene ad alta densità. Le alte prestazioni, la sua stabilità dimensionale e la facilità di posa ne fanno uno dei materiali più utilizzati.
  • Pannelli tipo WEDI. Pannello realizzato in schiuma di polistirene estruso che presenta su ambo i lati uno strato indurente privo di sostanze cementizie, ricoperto da un tessuto non tessuto.
  • Pannelli di multistrato marino. Composto da una stratificazione elevata di piallacci nobili, è un pannello di legno rigido e leggero, molto resistente all’umidità.
  • Agglomerati vari: pannelli realizzati con materiali poveri opportunamente tritati, miscelati e quindi compattati tramite l’utilizzo di leganti specifici.

La costruzione di un top cucina in gres è piuttosto complessa perché richiede particolari strumenti di taglio e finitura, e perché prevede delicate operazioni di posa. La forza di un top in gres porcellanato laminato è, come dicevamo, il suo aspetto monolitico. Particolare cura va, quindi, prestata alla lavorazione degli spigoli, non solo perché rappresentano un dettaglio estetico che eleva la qualità dell’elemento d’arredo ma anche perché sono i più esposti agli urti. È pertanto fondamentale rivolgersi a laboratori specializzati e a installatori altamente qualificati.

Per ulteriori consigli è possibile scaricare il nostro manuale tecnico dedicato proprio ai top cucina in gres porcellanato laminato.

Top cucina effetto marmo

Nel mondo dell’interior design, c’è una categoria di cucine che continua a piacere senza riserve: le cucine moderne con top in marmo. La ragione di questo successo sta proprio nel contrasto, invero solamente apparente, tra il design contemporaneo del mobilio e la classicità delle texture marmoree del piano di lavoro.

Il marmo, infatti, non solo è sinonimo di lusso e raffinatezza: la sua capacità di andare oltre gli stili e le mode grazie alla creatività della natura, e a trame eleganti e dalla bellezza quasi misteriosa, consente di immaginare abbinamenti davvero creativi. E un gres effetto marmo è in grado di riprodurre le venature e le sfumature di questo materiale naturale con una fedeltà sbalorditiva, conferendo alla cucina un'eleganza senza tempo. Con tutti i vantaggi che abbiamo visto, cosa che rende un top effetto marmo la scelta ideale per chi desidera unire la bellezza eterna del marmo e la praticità e la resistenza di un materiale ultra-performante come il gres porcellanato laminato, oltre che un investimento a lungo termine.

I marmi ceramici proposti da Lea Ceramiche sono oggi raccolti in una grande collezione chiamata Noblesse. Selezionati nel corso degli anni grazie all’acuto senso per il design del brand, questi 12 look marmo celebrano la bellezza senza tempo delle essenze naturali più nobili, tra colori vibranti e innovativi e nuance classiche ricalibrate. Un patrimonio di suggestioni cromatiche e di texture che sono vere e proprie opere d’arte: con esse Lea Ceramiche interpreta con innato senso del design contesti abitativi esclusivi, nei quali eleganza e benessere si incontrano, ridefinendo il concetto di lusso.

I marmi ceramici di Noblesse sono disponibili, in formato lastra, in tre finiture superficiali, e godono tutti dei benefici della tecnologia antibatterica PROTECT®, per top cucina effetto marmo sani, sicuri e protetti.